Il nostro amministratore delegato Michele Farruggio ha trascorso diversi giorni ad Atlanta e Chicago per promuovere il nostro sistema ZELL Factory. In questa intervista ci racconta le sue esperienze.
Come è nato il fatto che ZELL abbia deciso di conquistare anche il mercato statunitense?
Tutto è iniziato con la decisione di espanderci come Gruppo ZELL. Dopo che eravamo già rappresentati in diversi paesi europei, abbiamo rapidamente concordato con la direzione che gli Stati Uniti erano il nostro prossimo obiettivo.
Perché gli Stati Uniti?
Molti dei nostri clienti dei settori automobilistico e medicale sono già rappresentati negli Stati Uniti. Vediamo un grande potenziale in questo mercato per i nostri prodotti di automazione, logistica e pulizia.
Come mai ZELL ha scelto DigitalituM come partner?
Abbiamo cercato dei partner nella nostra rete che vivessero negli Stati Uniti e fortunatamente li abbiamo trovati. A causa della distanza, del fuso orario e della diversa cultura, per noi è indispensabile avere partner locali. I nostri clienti dovrebbero ricevere negli Stati Uniti la stessa qualità di servizio e consulenza che ricevono in Europa. Questo funziona solo se siamo in loco. DigitalituM ha soddisfatto tutti questi requisiti per noi.
Esiste una visione, un piano decennale per il mercato statunitense?
Vogliamo essere rappresentati in diversi Stati e affermare lo ZELL Factory System come standard nelle aziende manifatturiere.
Pensate che ZELL possa reggere il confronto con i concorrenti affermati sul mercato statunitense?
Ne siamo tutti convinti! Abbiamo portato sul mercato una novità mondiale che nessun altro ha fatto. Il nostro sistema modulare è già stato accolto molto bene dai clienti nei settori dell'automazione, della logistica e della pulizia. Soprattutto all'IMTS, tutti i visitatori sono rimasti entusiasti dei nostri prodotti e attualmente stiamo elaborando diverse richieste concrete. Dovremmo addirittura consegnare alla Corea del Sud. È stato semplicemente incredibile!
Cosa distingue ZELL dagli altri concorrenti?
Abbiamo una proposta di vendita unica con il nostro prodotto e oltre 30 anni di esperienza in questo campo. L'ingegneria tedesca o "Made in Germany" è molto apprezzata negli Stati Uniti.
La prima fiera ha già avuto un grande successo. In che modo ZELL continuerà a conquistare clienti con i suoi partner?
Continueremo a investire nel marketing, soprattutto digitale, ma anche nella stampa, nei social media e in altre fiere, sia come espositori che come visitatori. Inoltre, i nostri partner negli Stati Uniti sono ben collegati tra loro, quindi potremo beneficiare di opzioni di cross-selling.
Siete già riusciti a scoprire un nuovo gruppo target interessante negli Stati Uniti dopo la vostra visita alla fiera?
No, non ancora. Siamo stati lanciati negli Stati Uniti solo da pochi mesi. Ma siamo già stati in grado di generare molti contatti preziosi.
Ci sono nuovi prodotti ZELL che pensate verranno sviluppati specificamente per il mercato americano?
Nel mercato americano vogliamo concentrarci soprattutto sulla distribuzione del nostro nuovo ZELL® FactorySystem.
Cosa vorrebbe dire ai futuri clienti americani?
Contattateci e convincetevi delle nostre innovazioni!
Grazie mille per l'intervista!
condotto da Desiree Ezane
L'International Manufacturing Technology Show è la più grande e antica fiera industriale dell'emisfero occidentale. Quest'anno si terrà dal 12 al 17 settembre 2022 al McCormick Place di Chicago, Illinois. La fiera è considerata la piattaforma centrale per gli inventori, i produttori, i venditori e i promotori della tecnologia di produzione. Tutti i partecipanti e gli espositori possono lasciarsi ispirare dalle innovazioni di prodotto nella produzione digitale e tradizionale. In totale, più di 15.000 nuove tecnologie e processi di lavorazione sono presentati in 9 padiglioni da oltre 2.000 espositori.
